Un giardino amico dell'ambiente!
07.05.2021
Quanto sono belli quei giardini colmi di piante esotiche perfettamente potate? Perfetti, senza una foglia fuori posto, tutto è immobile. Già, tutto immobile. Questo perché questi giardini, per quanto possano essere belli, non sono l'ideale per ospitare la fauna locale e preservare così l'ecosistema.
Ma come fare per avere un giardino eco-friendly? Scopritelo leggendo l'articolo!

copyright: canepasticcione
Giardino ecologico passo dopo passo!
- Pianta alberi, arbusti e fiori locali. Preservare le piante autoctone, ovvero quelle tipiche di un determinato territorio, è essenziale per l'equilibrio dell'ecosistema. Le piante autoctone, oltre a sopravvivere facilmente nel clima locale, attirano la fauna tipica, divenendone un rifugio sicuro. Questo aiuterà migliaia di uccelli, piccoli mammiferi e insetti benefici a continuare a popolare il territorio d'origine.
- Non utilizzare pesticidi o fertilizzanti chimici. I pesticidi, oltre a essere inquinanti, sono più dannosi di quanto si pensi: infatti non uccidono solo gli insetti nocivi, ma anche quelli benefici e essenziali come le api o le coccinelle (si nutrono di parassiti dannosi per le piante stesse). Inoltre sono pericolosi per uccelli e pipistrelli che si nutrono degli insetti venuti a contatto con questi pesticidi. Pero ovviare all'utilizzo di questi inquinanti si possono piantare vicine specie "amiche". Un esempio: i pomodori e il basilico si aiutano allontanando i parassiti reciproci. Piantarli vicini, dunque, è un ottimo modo per mantenere entrambe le piante in salute.
- Produci il tuo compost. Con gli scarti vegetali della cucina si può produrre un ottimo terriccio per rendere più fertile il terreno. Questo aiuterà a ridurre il numero di rifiuti indifferenziati, in quanto gusci, bucce e altri scarti finirebbero nella compostiera, e vi eviterebbero di acquistare il terriccio in commercio, spesso contenuto in grossi sacchi di plastica.
- Non curare troppo il giardino. Può sembrare un controsenso, ma un giardino estremamente curato è meno ospitale per gli animali. Qualche foglia secca accumulata in un angolo diventerà la tana di un riccio, della paglia non raccolta aiuterà un uccellino a costruire il suo nido, una roccia interrata fungerà da rifugio per una lumaca o per una raganella.
- Acqua in estate, cibo in inverno. Per aiutare i piccoli animali in estate può essere utile lasciare un coccio con qualche goccia d'acqua, che potrà dissetare uccellini, ricci e non solo. Importante: occorre cambiare l'acqua quotidianamente, asciugare il contenitore e successivamente riempirlo nuovamente, per evitare ristagno dove le zanzare possono rilasciare le larve. In inverno invece deponete nelle mangiatoie o spargete in giro i diversi semi di cui si nutrono i volatili della vostra zona. Nei mesi freddi, soprattutto se nevica, per loro è difficile procurarsi il cibo, e un aiuto da parte nostra li farà sopravvivere.

copyright: canepasticcione

copyright: canepasticcione

copyright: canepasticcione