Sterilizzazione del gatto e del cane come dovere morale, perché?
Decidere quando sterilizzare o castrare il cane o il gatto di casa è una questione complessa, che richiede il consulto con un veterinario esperto che consigli il periodo e le modalità migliori per procedere con l'intervento e che valuti l'anamnesi dell'animale per capire se l'operazione è sicura. In questo articolo perciò non parlerò del come sterilizzare l'animale, ma del perché farlo!
Con la giusta acquisizione da parte degli animali di maggiori diritti e considerazione, anche la castrazione o sterilizzazione degli stessi diviene una sorta di dovere etico e morale.
Infatti il randagismo è una piaga che colpisce migliaia di animali, costringendoli a vagare per strada, esposti a fame e pericoli di sorta, o dietro le sbarre di un canile o gattile, che purtroppo non sempre è a norma e garantisce diritti agli animali che ospita.
Le gravidanze numerose dei cani e dei gatti non fanno altro che aggiungere al mondo altri esseri che, se le cose non cambiano, si ritroveranno a vivere in condizioni uguali o peggiori a quelle dei genitori.

I "cani selvatici".
I cani selvatici non sono tutti i cani randagi nelle nostre città o campagne, bensì solo i loro figli o nipoti. Mi spiego meglio.
Quando un cane viene perso o abbandonato crudelmente in strada e non viene recuperato da un canile o centro di accoglienza per animali abbandonati, diventa un randagio a tutti gli effetti. Tuttavia conserva ancora una fortissima dipendenza dall'uomo in quanto per parte della sua vita ha vissuto in casa, a stretto contatto con le persone.
Se tale cane dovesse però riprodursi, magari con un altro randagio, i nascituri verrebbero al mondo in modo ben diverso. Infatti non riceverebbero cure da parte delle persone e non ne diventerebbero perciò dipendenti, dando inizio ad un processo di inselvatichimento, destinato ad acuirsi sempre più col succedersi delle generazioni.
Questo succede già, anche in Italia. Soprattutto nelle zone appenniniche e in generale ovunque non vi sia una corretta cura e recupero dei randagi, tale fenomeno si sta già verificando.
Questi cani vivono in branchi, con un'organizzazione che ricorda quella del lupo, e possono arrivare a danneggiare anche l'uomo.
Dunque appare chiaro che per contenere il fenomeno e garantire cure e affetto a tutti i cani sia essenziale migliorare l'organizzazione e gli standard dei canili e, ultimo ma non per importanza, sterilizzare i cani, soprattutto quando fanno l'ingresso in canile.

Le colonie feline!
Ragionamento analogo si può fare con i felini. Animali per i quali la sterilizzazione è ancora più importante.
Di indole più indipendente (ma non per questo non bisognosi di affetto e cure) a volte si preferisce, piuttosto che portarli al gattile, lasciare i gatti liberi di vivere in più o meno numerose colonie, spesso in un parco cittadino, controllate giornalmente da uno o più volontari che assicureranno cibo, acqua e cure ai felini.
Diventa dunque evidente quanto la sterilizzazione degli esemplari sia essenziali al fine di contenere il numero di animali nelle colonie per poter assicurare a tutti le cure necessarie.
Inoltre se una gatta gravida dovesse sfuggire al controllo dei volontari, i gattini potrebbero nascere senza aiuto da parte dell'uomo e senza ricevere cure, con scarse probabilità di sopravvivenza.

Come abbiamo visto quindi questo gesto è importante per contenere il numero dei randagi e dunque assicurare loro maggiori attenzioni. Altrettanto importante è però, parlare con in veterinario prima di procedere con la sterilizzazione, in modo da affrontarla nel migliore dei modi o evitarla se le condizioni dell'animale non sono compatibili con l'intervento.