La passeggiata.
Il cane è il miglior amico dell'uomo, e noi vogliamo prenderci cura di lui al meglio.
Ma il cibo e le coccole, seppur importantissime, non bastano. Il cane, infatti, ha bisogno di regolari passeggiate.

Non solo per i bisogni.
La passeggiata, per il cane, rappresenta non solo un momento nel quale soddisfare i propri bisogni fisici, quali urinare e defecare, ma anche un momento di svago, attività motoria, socializzazione con i simili e riavvicinamento al mondo naturale.
I dieci minuti sotto casa per fare pipì, dunque, non soddisfano, probabilmente, la maggior parte dei cani.

Il cane durante la passeggiata, ha bisogno anche di correre, per scaricare la tensione accumulata. Naturalmente, il bisogno di attività fisica varia da cane a cane.
Se siete tipi atletici potete andare a correre con il cane, altrimenti scegliete un parco recintato dove l'animale può rimanere senza il guinzaglio e giocare con altri cani, oppure con un legnetto o una pallina. Mentre il cane è libero, dovete sorvegliarlo attentamente, il che non significa inseguirlo ovunque, opprimendolo, semplicemente averlo sotto controllo.
Fare gite in campagna, collina, montagna o mare, sarà benefico per il cane: lo aiuterà a ristabilire quel legame con la natura che nel tempo si è forse perso. Inoltre sentirà nuovi odori e vedrà altri animaletti, tutti stimoli positivi dal punto dell'apprendimento.

Personalmente ritengo che una passeggiata al giorno non sia sufficiente, soprattutto se in casa non abbiamo un cortile. Oltre che dal punto di vista fisico (potrebbero insorgere problemi legati alla scarsa frequenza urinaria), il cane ne soffrirà anche mentalmente, diventando stressato o annoiato.
Spendiamo un po' più di tempo in mezzo al verde con i nostri quadrupedi, farà bene anche a noi!